Giuseppe Mancuso

Giuseppe Mancuso:

Born Nov.22/1935 .

Palma di Montechiaro ( AG)

1950- 1955- Learn from my

Mentor Peppi Messina,

My Mentor Peppi Messina
Giuseppe Mancuso
Peppi Messina – My Mentor

 

In 1950 I began my apprenticeship as tailor in Agrigento under the supervision of Peppi Messina one of the best tailors in town to whom I owe my basic training as tailor and from whom I learned to love the art of tailoring. From him I learned to construct a suit entirely by hand, make a pattern and cut articles of clothing ,to observe the client attentively before taking his/ her measurement

Today , I realize how fortunate I was to have had a master such as Peppi Messina, one of the things he constantly repeated was: remember, putting together the canvas and materialis of the utmost importance, it’s like the foundation of a house” and he would go on to show me how to cut the canvas for a stout man and most importantly how to iron the canvas.

From Peppi I learned how important the first try-on is and how to correct any defects. The first fitting consists of basting the jacket without finishing pockets or fronts so that any change or modification can be made. Peppi would often say:” the very first fitting is for the tailor’s benefit, so he can check the balance, length of jacket and sleeves, sides and how high it should button”. On the second fitting ,the jacket will have pockets and front done, sides, shoulders, under collar and sleeves basted in order to be able to make minor changes before completion

In 1955 I went to Milan, where I perfected what I had learned about tailoring and where I had the good fortune to work with and for excellent tailors.

In 1961 I opened my first tailor shop in Aragona (AG.). 

1968  emigrate to Canada, working in Hamilton Ont. as section foremen for Copplyees ,1969 opened  tailor shop   settling in Ontario until 2000.

I moved in Vancouver , working for Harry Rosen  as had tailor and tailor shop manager from 2000 to Apr. 2011.  I continuing working at home do suit all by hand.

I invite all those tailors who ,like myself, love their work, to be a part of this website. It will not cost you anything. Talk about your work, add photos and comments, in the hope that your messagewill reach those who are searching for a tailor. All you need to do sign up is to input your name E-mail address, phone # City, name of your tailor shop.

Giuseppe Mancuso

Giuseppe Mancuso:

Born Nov.22/1935 .

Palma di Montechiaro ( AG)

1950- 1955- Learn from my

Mentor Peppi Messina,

My Mentor Peppi Messina
Giuseppe Mancuso
Peppi Messina – My Mentor

 

Nel 1950 ho iniziato il mio apprendistato come sarto in Agrigento, sotto la supervisione di Peppi Messina uno dei migliori sarti della città a cui devo la mia formazione di base come sarto e da cui ho imparato ad amare l’arte della sartoria. Da lui ho imparato a costruire un vestito interamente a mano, fare un modello e tagliare articoli di abbigliamento, di osservare il cliente con attenzione mentre si prendono le misure annotando ogni particolare: lato basso, scapole forte,curvo o rovesciato, lunghezza maniche se uguali.

Oggi mi rendo conto di quanto sono stato fortunato ad avere avuto un maestro come Peppi Messina, una delle cose che ha costantemente ripetuta è: ricordati, mettere insieme la tela e stoffa  è come le fondamenta di una casa “e cosi dicendo mi mostrava come mettere assieme tela e stoffa.

Da Peppi ho imparato quanto sia importante la prima prova e come correggere eventuali difetti.

La prima prova consiste: dopo aver imbastito i davanti sulle tele,preparare la prova con fianchi,spalle ,sottocollo , maniche impastite e lunghezza.

Durante la prima prova ,i primi minuti nel massimo silenzio segnava(col gesso) i necessari cambiamenti riguardanti bilancio giacca e maniche.

Fatto cio incominciava il dialogo col cliente stabilento: lunghezza giacca , lunghezza maniche, larghezza vita e spalle, larghezza petti, altezza primo bottone.

( Fin dal primo giorno che ho incominciato il mio apprentistato ho assistito alle prove,  dal salotto mi chiamava Peee portami a giacca del sig……  .Per questo mi ritenco fortunato. )

Dopo la prima prova ,stirati davanti,dietro e maniche , segnava i davanti apportando le necessarie modifiche e cambiamenti in accordo a cio che il cliente aveva scelto, cosi dicasi per dietro e maniche.mentre faceva cio io osservavo affascinato. Spesse volte mi faceva notare i cambiamenti in una spalla dai punti lenti al gesso e li commentava a secondo i casi dicendo: hai notato durante la prova che i davanti aprivano, mi faceva notare il segno che aveva fatto sul davanti destro dal primo bottone in giu aggiungeva ai visto che il dietro al centro shiena sotto vola. questi segni parlano e dicono il cliente È curvo , quindi questi sono i cambiamenti da fare.

Solo in futuro parlando con colleghi  i quali nessuno di loro aveva vissuto niente di simile, ( un collega Calabrese mi raccontava che il suo maestro non le permetteva di vederlo mentre tagliava ne tanto meno quando corregeva ) mi rento quando sono stato fortunato,nell avere avuto un cosi grante maestro .

Una delle lezioni ricevute e la conoscenza della manica , e da lui che ho imparato in maniera pratica a tagliare le maniche secondo la conformazione del cliente.aggiungo che questa conoscenza mi ha aperto la porta in buonissime sartorie a Milano e ovuncque sono stato.

Ho continato a imparare e continuo oggi a 79 anni. Mia opinione È che il piu modesto dei sarti ha qualcosa da insegnarmi . ho guardato sempre il lavoro migliore del mio. Amo il bel lavoro : Milano 1955  via Orefici bar Alemagna :mentre prendo il caffe osservo il movimento della manica di un signore che sta bevendo il caffe, son rimasto incantato la manica È molto piena ma chiude, mi metto a seguire quel signore continuando a osservarlo in ogni movimento,giunti in piazza Cordusio il sig. si ferma e un po arrabiato mi chiede perchè lo seguo. mi scuso ,le dico il perchè chiedo chi le aveva fatto la giacca :rispponde:Caraceni Piazza S Babila 4.

Nel 1955 sono andato a Milano, dove ho perfezionato ciò che avevo imparato sulla sartoria e dove ho avuto la fortuna di lavorare con e per ottimi sarti. Nel 1961 ho aperto il mio primo negozio di sartoria. Nel 1968 ho emigrato in Canada, stabilendomi in Ontario fino al 2000.

Mi trasferisco a Vancouver B.C. lavoro per Harry Rosen come Had tailor e tailor shop Manager fino Marzo 2011. Lavorando 32 ore settimanali fino 2004 – dopo 24 ore successivamente 16 ore e a Marzo 2011 ho lasciato Harry ,continuando a lavorare a casa facendo il vestito su misura interamente a mano.

Invito tutti quei sarti che, come me, amano il loro lavoro, di essere una parte di questo sito. Non vi costerà nulla. Parlate del vostro lavoro, aggiungete foto e commenti, nella speranza che il vostri messaggi  possano raggiungere coloro che sono alla ricerca di un sarto. Tutto quello che devete  fare è di inserire il tuo nome Indirizzo e-mail, telefono # città, nome del negozio di sartoria.